I dati sono un ottimo modo per analizzare fenomeni, raccontare storie e valutare pratiche politiche. Con Numeri alla mano facciamo proprio questo. Una rubrica settimanale di brevi notizie, con link per approfondire. Il giovedì alle 7 in onda anche su Radio Radicale. Leggi “Perché abbiamo inviato il quarto Foia al governo sul Pnrr“.

Numeri alla mano
Ascolta tutti i podcast su Radio Radicale.

5

i mesi passati dall’approvazione del nuovo Pnrr. A dicembre il consiglio europeo ha dato il via libera alla revisione del piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) italiano. Nonostante il tempo trascorso ci sono ancora molte lacune. Alcune informazioni sono state condivise nel decreto Pnrr quater e nella quarta relazione del governo al parlamento, ma non sono assolutamente sufficienti per comprendere e monitorare il nuovo piano. Per questo motivo, con il sostegno dell’Osservatorio civico Pnrr, delle centinaia di organizzazioni aderenti alla campagna #DatiBeneComune e con l’assistenza dello studio legale E-Lex, abbiamo inviato una nuova richiesta di accesso agli atti (Foia). Vai all’articolo.

4

le richieste di accesso agli atti (Foia) sul Pnrr, che abbiamo inviato al governo dal 2022 a oggi. Le risposte ricevute sono sempre state interlocutorie sia dal governo Draghi, a cui abbiamo inviato il primo Foia nel 2022, sia dal governo Meloni a cui abbiamo rivolto gli altri 3. In genere si affermava che tutte le informazioni disponibili erano già pubbliche, ma non era così. Le nostre richieste e i nostri articoli hanno comunque sortito degli effetti positivi. Tra tutti, l’elenco dei progetti finanziati dal piano che viene aggiornato trimestralmente sulla piattaforma governativa Italia domani. Vai al glossario.

2

i dataset pubblicati finora riguardo il nuovo Pnrr. Uno è relativo alle scadenze aggiornate, ma mancano ancora i dati sul loro stato di avanzamento. Inoltre il dataset, che era stato pubblicato a gennaio, è stato nuovamente aggiornato a marzo. Indice di quanto la situazione sia ancora in evoluzione. Il secondo dataset è quello sui progetti, che dovrebbe tenere conto delle modifiche apportate al piano, ma ancora non include informazioni sul loro avanzamento. Vai all’articolo.

2

gli elementi su cui chiediamo informazioni attraverso questo ultimo Foia. Innanzitutto le misure: chiediamo di conoscerne la descrizione e gli importi, alla luce della revisione del piano. In assenza di queste informazioni è impossibile monitorare il Pnrr per tutti: società civile, giornalisti, decisori. La seconda richiesta, già avanzata nei precedenti Foia, è quella di avere accesso ai dati sull’avanzamento dei progetti, sia a livello di fondi spesi, sia di realizzazione delle opere. Vai alla mappa.

30

giorni dall’invio della nostra richiesta, è il limite entro cui il governo è tenuto a risponderci. Ci auspichiamo di vedere pubblicate e accessibili le informazioni che chiediamo, per poter riprendere l’attività di monitoraggio. Non solo la nostra, ma quella di tutti gli attori e cittadini interessati alla realizzazione di un piano di investimenti pubblici così cruciale per il paese. Vai al glossario.

Ascolta il nostro podcast su radio radicale