Calabria, Jole Santelli è ancora incompatibile Caricometro
È passato quasi un mese e mezzo dalla sua elezione alla guida della regione Calabria, ma Santelli non ha ancora presentato le dimissioni dalla camera. La governatrice è in una situazione di incompatibilità costituzionale.
lunedì 9 Marzo 2020 | Potere politico
Il giorno dopo il voto in Calabria openpolis ha chiesto a Jole Santelli delle rapide dimissioni dalla camera. Questo non è avvenuto, e ad oltre 40 giorni dalla sua elezione la deputata di Forza Italia continua a mantenere il suo seggio a Montecitorio. La neo governatrice è quindi in una chiara situazione di incompatibilità costituzionale, non potendo ricoprire i due incarichi in questione contemporaneamente.
Oggi è prevista la prima seduta dell’assemblea regionale. Stanno quindi finendo le scusanti per continuare a posticipare un atto dovuto: le sue dimissioni dalla camera.
I governatori eletti durante la XVIII legislatura
Nel corso dell’attuale legislatura sono stati numerosi i parlamentari che hanno lasciato camera e senato per guidare una giunta regionale. Jole Santelli è la sesta in ordine di tempo:
"Caricometro, dove non arrivano le leggi"
- Massimiliano Fedriga (Lega) eletto nel 2018 governatore del Friuli-Venezia Giulia;
- Maurizio Fugatti (Lega) eletto nel 2018 presidente della provincia autonoma di Trento;
- Marco Marsilio (Fdi) eletto nel 2019 governatore dell’Abruzzo;
- Christian Solinas (Psd’Az-Lega) eletto nel 2019 governatore della Sardegna;
- Donatella Tesei (Lega) eletta nel 2019 governatrice dell’Umbria;
- Jole Santelli (Fi) eletta nel 2020 governatrice della Calabria.
Ai nei governatori chiediamo di non creare (nuove) incompatibilità
Leggi.
Una scelta ricorrente che denota quanto guidare una regione stia diventando un ruolo sempre più attrattivo, soprattutto se paragonato a quello di deputato o senatore. Nei giorni successivi all’elezione di Jole Santelli alla guida della regione Calabria avevamo scritto un post chiedendo alla governatrice di dimettersi in tempi brevi. Non solo, a lei e a Stefano Bonaccini, eletto in Emilia-Romagna, era stato richiesto di non nominare nella loro giunta membri del parlamento.
Jole Santelli è ancora incompatibile, da quasi un mese e mezzo
Giorni intercorsi dall'elezione alle dimissioni per incompatibilità dal parlamento
Il dato di Jole Santelli è destinato a crescere non essendo ancora state presentate le sue dimissioni alla camera.
Gli incarichi di membro di giunta regionale e quello di membro del parlamento sono incompatibili da costituzione.
FONTE: dati ed elaborazione openpolis
Ma mentre la squadra di Bonaccini è stata formata, senza peraltro coinvolgere deputati e senatori, quella di Jole Santelli stenta a trovare la luce. Ad oggi infatti sono state individuate solamente due figure: Sandra Savaglio (istruzione) e Sergio De Caprio (ambiente). Nel frattempo però Jole Santelli continua a mantenere il suo ruolo di deputata, violando di fatto la costituzione.
Nessuno può appartenere contemporaneamente a un Consiglio o a una Giunta regionale e ad una delle Camere del Parlamento, ad un altro Consiglio o ad altra Giunta regionale, ovvero al Parlamento europeo
Sono passati 43 giorni dalla sua elezione, e anche se il record negativo di Solinas è ancora ben lontano (dimissioni avvenute a 115 giorni di distanza dall'elezione), il dato desta preoccupazione. È quindi lecito chiedere da parte della deputata di velocizzare i tempi. Come se non bastasse la sua proclamazione a presidente di giunta, inizio ufficiale del mandato, è avvenuta lo scorso 15 febbraio. Data da cui sono passate oltre 2 settimane di tempo.
L'attività di Santelli alla camera
Oltre che violare la costituzione, il problema del doppio incarico è pratico. Jole Santelli è stata eletta durante le elezioni politiche del 2018 per rappresentare i cittadini calabresi in parlamento. A causa della campagna elettorale, e poi della conseguente elezione, la deputata è assente dalla camera da quasi 100 giorni.
97 giorni sono passati dall'ultima presenza di Santelli alla camera: era il 3 dicembre scorso.
L'ultima volta che la politica di Forza Italia ha partecipato ad una votazione dell'aula era il 3 dicembre del 2019. Palazzo Madama in quell'occasione discuteva e approvava il decreto scuola del governo Conte II. Da quel giorno in poi la deputata non ha più messo piede in parlamento, facendo venir meno parte della rappresentanza parlamentare dei cittadini calabresi.
A quando le dimissioni?
Uno degli elementi che hanno portato alla prolungata incompatibilità di Solinas in Sardegna è stata la difficoltà nel trovare una quadra nella squadra di governo. Una situazione che sembra ricorrere anche in Calabria, dove da giorni la presentazione della giunta viene rinviata.
È prevista per oggi la prima seduta dell'assemblea regionale, momento in cui molti nodi dovranno venire al pettine. Dovrà essere eletto il presidente dell'assemblea, evento che necessiterà di un accordo tra le forze in maggioranza, e quindi di una scelta definitiva sulla composizione della giunta.
Le scusanti quindi, se tali si possono considerare, stanno finendo. Chiediamo a Jole Santelli di porre fine il prima possibile all'incompatibilità, dimettendosi dalla carica di deputata.