Abbiamo analizzato attraverso i dati la composizione nel nuovo consiglio dei ministri. Ne emerge un governo con età media alta e rappresentanza femminile scarsa.
L'elezione del nuovo capo dello stato è una partita politica molto complessa. I numeri possono però fornirci alcuni elementi utili per orientarci tra i poteri del capo dello stato, le modalità della sua elezione e le caratteristiche che hanno contraddistinto i profili dei presidenti della repubblica.
La storia del nostro paese attraverso il mandato di Sergio Mattarella. Le modalità di elezione del presidente della repubblica. L'identikit degli inquilini del Quirinale. I poteri e le nomine del capo dello stato.
Lo scorso 18 ottobre è ufficialmente entrata in vigore la legge costituzionale che estende ai diciottenni il diritto di voto per il senato. Si tratta dell'unico passo avanti significativo registrato negli ultimi mesi. Il tempo però inizia a scarseggiare.
L'atto approvato nell'ultimo Cdm conferma la tendenza dei governi a legiferare attraverso la decretazione d'urgenza. Una pratica non nuova ma scorretta. Per questo chiediamo un impegno affinché sia garantito lo spazio per discutere approfonditamente di un tema così importante.
I tempi stretti dovuti all'emergenza Covid hanno portato il governo ad attuare decreti omnibus. Attraverso l'iter di conversione, poi, queste misure sono state modificate con l'inserimento di norme poco coerenti con il fine del provvedimento. Una pratica da tenere sotto controllo.
Domani camera e senato dovrebbero eleggere i nuovi vertici di Agcom e garante privacy. Strutture che stentano ad essere realmente autonome, per un processo di nomine purtroppo fortemente politicizzato e poco trasparente.
Il rapporto tra politica e magistratura è tornato al centro del dibattito, purtroppo non sempre con toni adeguati all'importanza della questione. Lo scorso Csm è stato quello con la quota più alta di politici nazionali (29%) e il secondo con i passaggi più veloci dalla politica al consiglio.
In Italia le donne nella magistratura sono più degli uomini ma non negli incarichi di rilievo. Nell'organo di autogoverno, il Consiglio superiore della magistratura, la rappresentanza femminile è gravemente limitata.
Approvata la riforma costituzionale, inizia la partita dei regolamenti parlamentari. Qui si gioca la vera sfida e due devono essere i concetti chiave: la centralità del parlamento e una vera trasparenza delle istituzioni.