Dati aperti per conoscere la città in ricostruzione Fondazione openpolis

Ricostruzione post-sisma, simulazione di terremoti, sviluppo economico, mappe interattive: è Open Data L’Aquila, progetto presentato all’Aquila e realizzato dal Gran Sasso Science Institute, con il contributo della Fondazione openpolis.

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Open Data L'Aquila.

Open Data L’Aquila è un progetto di ricerca che si fonda sul principio per cui i dati sono beni comuni a disposizione di cittadini, media e istituzioni con il fine di accrescere la conoscenza del territorio, fornire gli strumenti necessari alla partecipazione e migliorare la qualità della vita della comunità e delle persone. Si tratta di un portale basato sulla georeferenziazione dei dati, riferiti ai territori colpiti dal terremoto del 6 aprile 2009, con un sistema che permette la navigazione a tutti.

Sul portale, oltre ad approfondimenti su alcuni ambiti, come lo sviluppo economico del “cratere sismico 2009“, sono disponibili una serie di applicazioni. Dalla sola ricostruzione post-sisma, gli ambiti di ricerca, raccolta, analisi e condivisione dei dati vengono estesi alla mappatura georeferenziata e la modellizzazione del territorio, e alle applicazioni data driven in ambito urbano e territoriale.

Navigando Open Data L’Aquila, infatti, si può assistere alla simulazione di un terremoto, che permette di stimare l’effetto di un sisma sul movimento degli strati superficiali del terreno; vi sono mappe sull’irradianza solare e sull’accumulazione delle acque meteoriche della città abruzzese, che consentono di capire la quantità di energia che una porzione di territorio riceve in un anno dal sole o individuare le aree preferenziali di scorrimento ed accumulo delle acque piovane. È possibile inoltre navigare in una mappa fotografica interattiva del territorio ad alta risoluzione. Infine, sul portale trovano spazio approfondimenti e focus, come uno studio relativo alle misure governative per la ricostruzione economica.