Anche nelle recenti elezioni politiche le amministrazioni locali hanno avuto un ruolo logistico importante, mettendo in campo risorse che vengono contabilizzate nei bilanci.
L'Italia è uno dei paesi europei con meno giovani laureati. Un problema che, come mostrano i dati a livello locale, è l'esito anche di forti differenze territoriali nell'accesso all'istruzione, terziaria e non solo.
In Italia, ormai da anni, al crescere del numero di figli cresce anche il rischio povertà. Una tendenza che pesa sul futuro del paese. Approfondiamo la relazione tra numerosità dei nuclei e deprivazione sociale a livello nazionale e nei territori.
Nel 2021, in base alle stime preliminari di Istat, il livello medio di povertà assoluta resta stabile sui livelli raggiunti nel primo anno di pandemia. Tuttavia alcune fasce di popolazione, come i minori e le famiglie più numerose, mostrano una maggiore difficoltà.
Tra i fondi destinati dal Pnrr alla transizione ecologica, 27 milioni di euro saranno stanziati per l'acquisto di eco-compattatori, ovvero macchinari per il riciclo di bottiglie di plastica. Gli imballaggi di plastica hanno infatti un peso significativo nell'inquinamento urbano.
Un basso livello di istruzione rende più vulnerabili nel mondo del lavoro, soprattutto nelle crisi. Perciò migliorare il livello degli apprendimenti degli studenti è così importante. Purtroppo, i dati sui test Invalsi in terza media mostrano come i divari territoriali siano ancora molto ampi.
L'inquinamento acustico è spesso sottovalutato e sottostimato. Questa lacuna può essere colmata con un maggior numero di controlli sul territorio, ma ad oggi questi sono troppo spesso lasciati all'iniziativa dei cittadini.
I porti sono strutture fondamentali per il trasporto delle merci e non possono essere trascurati nel contesto della transizione ecologica. Soprattutto se consideriamo che sono responsabili di un'importante quota di emissioni inquinanti.
I giardini scolastici possono avere molteplici funzioni. Non solo come aree verdi, ma anche per le potenzialità nell'educazione ambientale e alimentare. Tuttavia la loro presenza non è omogenea sul territorio nazionale. Nei capoluoghi meridionali sono spesso meno diffusi.
In questa fase storica delicata, specialmente per bambini e ragazzi, è ancora più importante monitorare i fenomeni della povertà educativa. Dall’offerta di asili nido alla digitalizzazione e condizione delle scuole, abbiamo analizzato i servizi e le opportunità educative in Sicilia.