Nel 2019 si sono verificati 56 casi di morie che hanno interessato le api. Di queste, 19 sono avvenute in Veneto, la regione con il numero più alto. Seguono la provincia autonoma di Bolzano (12), Friuli-Venezia Giulia (11), Piemonte (5), Valle d’Aosta (3). Infine, Calabria, Campania e la provincia autonoma di Trento chiudono la lista con 2 casi di morie di api. nelle restanti 13 regioni non si sono riscontrati casi di morie di api con la presenza di agenti con principi attivi.
I dati si riferiscono al numero di morie (o epidemie) che hanno colpito le api a causa della diffusione e della contaminazione ambientale da prodotti con principi attivi tossici. Per definirne la causa di morte, sono stati effettate delle analisi tra le api morte e sono stati rinvenute tracce di principi attivi tra queste. Da evidenziare che i dati possono non rappresentare la totalità degli eventi di moria delle api in quanto spesso gli apicoltori, per non incorrere nelle verifiche degli organi di controllo, preferiscono sovente non segnalare questi eventi. Nel grafico sono presenti solo le regioni in cui tale fenmeno
FONTE: elaborazione openpolis su dati Ispra
(ultimo aggiornamento: martedì 31 Dicembre 2019)