È Messina la grande città che registra la spesa più alta, pari a 28,3 euro pro capite di uscita. Fanno seguito Venezia (23,8), Bologna (21,73) e Padova (20,34). Spendono invece di meno Trieste (11,68), Palermo (9,8) e Napoli (6,51).
I dati mostrano la spesa per cassa relativa ad anagrafi, consultazioni popolari e elezioni. Spese maggiori o minori non implicano necessariamente una gestione positiva o negativa della materia. Da notare che spesso i comuni non inseriscono le spese relative a un determinato ambito nella voce dedicata, a discapito di un’analisi completa. Tra le città italiane con più di 200mila abitanti non sono disponibili i dati di Catania perché alla data di pubblicazione non risultano accessibili i rispettivi bilanci consuntivi 2020.
FONTE: openbilanci - consuntivi 2020
(ultimo aggiornamento: mercoledì 21 Settembre 2022)