A Messina nel 2019 sono stati spesi quasi 40 euro pro capite per i cimiteri

Andamento della spesa pro capite per il servizio necroscopico e cimiteriale nei bilanci dal 2016 al 2021 di cinque grandi città italiane

Gli andamenti di spesa sono relativamente stabili tranne che per due città: Messina e Roma. La città siciliana nel 2019 ha speso 37,78 euro pro capite (4,8 milioni di euro), il valore più alto tra quelli considerati nel grafico. Nella capitale, invece, si può notare un aumento delle uscite tra 2018 e 2019. Il comune di Roma, infatti, passa da 0 euro nella voce sui cimiteri a 11,99 euro l’anno successivo, che in termini assoluti si traduce in un’uscita di 31,4 milioni di euro.

I dati mostrano la spesa per cassa riportata nell’apposita voce di bilancio. Spese maggiori o minori non implicano necessariamente una gestione positiva o negativa della materia. Da notare che spesso i comuni non inseriscono le spese relative a un determinato ambito nella voce dedicata, a discapito di un’analisi completa. Le uscite di una missione o di un programma possono essere relative a più assessorati. Tra le città italiane con popolazione superiore a 200mila abitanti, sono state considerate le 5 che hanno speso di più per la voce considerata nel 2021.

FONTE: openbilanci - consuntivi 2021
(ultimo aggiornamento: martedì 31 Gennaio 2023)

PROSSIMO POST