Tra le province italiane, quella con la quota maggiore di abitazioni non occupate in modo permanente è Sondrio, con il 57,04%. Seguono Aosta (56,73%), L’Aquila (55,09%) e Imperia (51,98%). Sono tutti territori in cui più della metà delle abitazioni è inabitata. Le aree caratterizzate dai valori più bassi sono Monza e della Brianza (16,59%), Cagliari (14,26%), Milano (13,11%) e Prato (12,61%).
Il dato rappresenta la percentuale di abitazioni non occupate in modo continuativo. Si considera la dimora abituale, ovvero il luogo in cui una persona trascorre abitualmente il periodo di riposo giornaliero. La popolazione dimorante costituisce la popolazione legale di un comune.
EDIT: successivamente alla pubblicazione del nostro articolo (datato 2 febbraio 2023), Istat ha ritirato il dataset sulle abitazioni occupate nel 2019: “I dati sul numero di abitazioni non occupate relativi all’edizione 2019 del Censimento permanente sono in fase di revisione e verranno resi di nuovo disponibili al più presto”.
FONTE: elaborazione openpolis su dati Istat
(consultati: martedì 24 Gennaio 2023)