Tra le maggiori città italiane, al censimento quella dove l’abbandono incideva di più era Catania: il 31,1% dei residenti tra 15 e 24 anni aveva lasciato la scuola dopo la licenza media. Da notare come anche i dati comunali confermino la dinamica nord-sud: ai primi posti per abbandoni scolastici si trovano tutti i grandi capoluoghi del mezzogiorno: Napoli (seconda, 28,1%), Palermo (terza, 25,8%), Messina (quarta, 21,9%). Unica sotto la soglia di un abbandono precoce ogni 5 ragazzi Bari, al quinto posto con il 17,4%.
Il dato calcola la percentuale di residenti tra 15 e 24 anni che – alla data del censimento – avevano la sola licenza media e non frequentavano alcun corso di studi o formazione professionale.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i bambini su dati Istat (censimento 2011)
(ultimo aggiornamento: sabato 31 Dicembre 2011)