Le città settentrionali hanno una specificità che le caratterizza: circa metà della popolazione vive nelle aree del ceto medio. Questo radicamento si può spiegare come un effetto di lungo periodo del boom economico e dell’urbanizzazione del dopoguerra.
Istat ha diviso le diverse zone delle città metropolitane in 5 categorie (aree residenziali a profilo medio-alto; aree del ceto medio; aree con popolazione anziana; aree popolari con famiglie giovani in affitto; aree popolari a rischio di degrado), in base alle caratteristiche dell’abitato e dei residenti.
FONTE: Istat, rapporto annuale 2017
(ultimo aggiornamento: mercoledì 17 Maggio 2017)