Alcuni progetti strategici non riceveranno più i fondi europei

Le infrastrutture strategiche per il nostro paese che saranno realizzate anche attingendo ai fondi europei del Pnrr e della coesione sono in totale 56. Molti di questi interventi non sono realizzati attraverso un’unica opera ma in più lotti. Per questo a un’infrastruttura strategica possono corrispondere anche più di Cup (codice unico di progetto). In base alle informazioni presenti sul portale Silos, le 3 opere più rilevanti dal punto di vista dell’importo riguardano infrastrutture ferroviarie. Si tratta nello specifico della realizzazione dell’alta velocità tra Salerno e Redggio Calabria (oltre 14 miliardi), del nodo di Genova e del terzo valico dei Giovi (8,7 miliardi) e dell’altra velocità tra Verona e Padova (6,7 miliardi). Queste 3 opere sono anche quelle che assorbono la maggior quota di fondi europei assegnati. Purtroppo, come denunciamo da tempo e come del resto ha evidenziato anche l’Ufficio parlamentare di bilancio recentemente, i dati a disposizione con particolare riferimento ai fondi del Pnrr non sempre risultano attendibili. Con riferimento alle infrastrutture strategiche ad esempio ci sono alcuni progetti che sono ancora presenti in Regis (ovvero la piattaforma dedicata alla rendicontazione dei progetti finanziati con il Pnrr) anche se in base a quanto riportato su Silos non dovrebbero più avere accesso ai fondi del piano. Nello specifico si tratta di alcuni interventi riguardanti l’alta velocità Napoli-Bari, in particolare sulle tratte Caserta-Foggia e Cancello-Napoli. Stessa sorte anche per alcuni interventi rientranti nell’ambito della realizzazione dell’alta velocità tra Palermo, Messina e Catania. In particolare non dovrebbero più ricevere i fondi del Pnrr un intervento riguardante la stazione di Catania e uno per la realizzazione di un collegamento con l’aeroporto cittadino. Sempre in ambito ferroviario, non sarà più realizzato con i fondi del Pnrr il potenziamento della linea Roma-Pescara. In relazione alla linea ferroviaria jonica, sono ancora presenti su Regis anche se risultano in realtà espunti, sia interventi di natura tecnologica che per la realizzazione di sottopassi. Infine per quanto riguarda gli interventi da realizzare sulla strada statale 685 delle Tre valli umbre, l’allegato 4 del decreto del ministero dell’economia 153/2024 non conferma l’assegnazione delle risorse rientranti nell’ambito del fondo per l’avvio di opere indifferibili.

La informazioni circa lo stato di avanzamento delle varie opere sono tratte dal portale Silos della camera dei deputati. Non sempre è stato possibile reperire un dato di sintesi, inoltre la data di aggiornamento varia da progetto a progetto. Si rimanda al portale per ulteriori approfondimenti.

In alcuni casi i dati relativi agli importi totali dei vari progetti e il contributo proveniente dai fondi europei presenti su Silos non coincidono con quelli presenti su OpenPNRR e Opencoesione. Le motivazioni possono essere molteplici tra cui un errore da parte dei soggetti incaricati del conferimento dei dati o un loro mancato aggiornamento.