Gli importi più alti sono quelli di Sicilia e Campania, seguite da Lombardia e Liguria. In generale è evidente anche dalla mappa come nei territori del centro e del nord la distribuzione dei fondi sia più omogenea, al contrario del mezzogiorno. Basti pensare che due grandi regioni come la Puglia e la Calabria – non prive di gravi mancanze in termini infrastrutturali – ricevono all’incirca 200 milioni ciascuna.
I dati si riferiscono alle infrastrutture prioritarie programmate dal piano nazionale di ripresa e resilienza e dal fondo complementare, regione per regione.
FONTE: elaborazione openpolis su dati camera dei deputati
(ultimo aggiornamento: sabato 31 Dicembre 2022)