A livello complessivo il Pnrr stanzia 700 milioni di euro per investimenti nello sport. L’area che ne riceve di più è l’Emilia Romagna (80,5 milioni), seguono la Puglia (67 milioni) e la Sicilia (66,7 milioni). Considerando però anche gli interventi in co-finanziamento, vediamo che è la Lombardia la regione in cui si investe di più (102 milioni, di cui 42 di cofinanziamento). Al secondo posto c’è l’Emilia Romagna (18,5 milioni di co-finanziamento e al terzo la Toscana (77 milioni, di cui 25 in co-finanziamento). I progetti che verranno realizzati in totale sono 1.873. La maggior parte (1.569) riguarda la “terza linea di finanziamento” dedicata ai comuni del mezzogiorno con meno di 10mila abitanti. Da notare però che questi interventi assorbono appena il 6% delle risorse stanziate. Altri 156 rientrano nel “cluster 1”, 101 invece sono nel “cluster 2” e 47 nel “cluster 3”. All’Abruzzo sono andati in totale circa 18 milioni di euro di fondi Pnrr in totale. Cifra che lo pone al 14esimo posto nel confronto con le altre regioni italiane. A queste risorse si deve aggiungere poi circa 1 milione e mezzo di fondi in co-finanziamento.
Il Pnrr non sempre finanzia interamente gli interventi in tema di sport. In molti casi è prevista una quota di cofinanziamento da parte dei soggetti coinvolti. Il “cluster 1” riguarda la realizzazione di nuovi impianti anche con l’obiettivo di favorire il recupero di aree urbane. Il “cluster 2” invece assegna fondi per la rigenerazione di impianti esistenti. Infine, il “cluster 3” assegna fondi direttamente alle federazioni sportive nazionali per la rigenerazione o la realizzazione di nuovi impianti di loro interesse. Per esaurire le risorse disponibili, il dipartimento per lo sport ha aperto un nuovo bando denominato “terza linea” dedicato ai comuni del mezzogiorno con meno di 10mila abitanti per la realizzazione di parchi attrezzati (playgorund).
FONTE: elaborazione Abruzzo Openpolis su dati dipartimento per lo sport
(ultimo aggiornamento: venerdì 31 Marzo 2023)