14 capoluoghi regionali su 21 superano la soglia del 33%. Al vertice, i centri delle regioni autonome e dell’area umbro-tosco-emiliana, allargata a Roma e Cagliari. In fondo alla classifica, le 3 maggiori città del sud: Palermo, Napoli e Bari.
Le norme europee e nazionali fissano come obiettivo il raggiungimento della quota di 33 posti in asili nido e servizi per la prima infanzia ogni 100 bambini sotto i 3 anni. Il dato misura l’offerta di asili nido e di servizi integrativi per la prima infanzia, tra cui nidi in contesto domiciliare (come nidi di famiglia o tagesmutter).
FONTE: elaborazione openpolis - Con i bambini su dati Istat
(ultimo aggiornamento: martedì 12 Dicembre 2017)