In media, nel 2019, in Europa si è assistita ad una crescita pari al +3,08% delle imprese ricettive rispetto al 2018. Il paese in cui l’aumento è maggiore è il Portogallo pari al +20,66%. Seguono Malta (+15,64%), Slovacchia (+10,79%) e Lettonia (+6,55%). Tra gli stati membri in cui al contrario si è presentata una decrescita delle strutture vacanziere rispetto all’anno precedente ce ne sono 5. Tra questi l’Estonia con la diminuzione maggiore, pari al -7,23%. Lussemburgo e Irlanda sono gli unici due paesi in cui non si ha una variazione.
Le percentuali rappresentano la variazione delle strutture per vacanze che si è assistita tra il 2019 e il 2018 nei paesi dell’Ue. Sono inclusi hotel, alloggi per vacanze e altri soggiorni di breve durata;, campeggi, aree di sosta per veicoli ricreativi e parcheggi per roulotte. Il dato del 2019 della Slovenia non è disponibili, per tale motivo non copare nel grafico.
FONTE: elaborazione openpolis su dati Eurostat
(ultimo aggiornamento: martedì 31 Dicembre 2019)