Seppure preliminari, questi dati consentono già alcune valutazioni. In primo luogo riguardo al rispetto della clausola del 40% dei fondi prevista dal Pnrr. I successivi interventi sul percorso dei bandi, con proroghe, supporto, aumento dei fondi e riaperture dei termini ad hoc per le regioni meridionali, ha consentito di rispettare questo obiettivo.
Quasi il 55% delle risorse per asili nido e poli dell’infanzia andranno agli enti locali di sud e isole. Parliamo di oltre 1,3 miliardi su 2,43 totali dopo lo stanziamento aggiuntivo da 108 milioni deciso dal ministero dell’istruzione. Anche nell’ambito delle scuole dell’infanzia, il cui percorso per formare le graduatorie è stato molto più lineare, la soglia obiettivo sarà rispettata. Il 40,85% degli oltre 600 milioni andrà a enti del mezzogiorno.
I dati qui presentati fanno riferimento agli esiti delle graduatorie pubblicate ad agosto dal ministero dell’istruzione. L’efficacia di tali graduatorie è subordinata alla registrazione degli organi di controllo e non si possono considerare ancora definitive. Va infatti tenuto presente che prima della sottoscrizione dell’accordo di concessione potranno essere svolte ulteriori verifiche sull’ammissibilità dei progetti. Per alcuni importi è prevista una successiva rimodulazione; altri presentano l’indicazione “riserva” sulla graduatoria.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati ministero dell'istruzione
(ultimo aggiornamento: giovedì 18 Agosto 2022)