Circa 15 miliardi di fondi Pnrr per investimenti sull’alta velocità

I 15 investimenti del Pnrr di competenza del ministero delle infrastrutture con l'importo più elevato

In seguito alla revisione del Pnrr al ministero delle infrastrutture sono stati assegnati ulteriori 146 milioni di euro. In totale quindi i fondi a disposizione del Mit ammontano a circa 39,8 miliardi di euro destinati alla realizzazione di 24 diversi investimenti. Tra le misure che assorbono la quota più significativa di risorse troviamo gli investimenti per la realizzazione dell’alta velocità. Al nord l’investimento è di 8,7 miliardi di euro è prevede interventi su diversi collegamenti tra cui Brescia – Verona, Pavia – Milano e Genova – terzo valico dei Giovi. Al sud invece l’investimento è relativamente più contenuto (3,9 miliardi) e riguarda le tratte Napoli – Bari, Salerno – Reggio Calabria e Palermo – Catania. Un altro investimento importante, pari a 3,6 miliardi, è quello riguardante lo sviluppo del trasporto rapido di massa. Con questo termine si fa riferimento a tutti quei mezzi (metropolitana, tram, autobus) che possano rappresentare, soprattutto nelle grandi città un’alternativa all’auto privata. In questo caso l’obiettivo è quello di ridurre il traffico veicolare almeno del 10% realizzando 231 chilometri di rete. Strettamente collegato a questa misura c’è poi un investimento del valore di circa 3 miliardi di euro per migliorare la mobilità nelle grandi città e nelle aree urbane di medie dimensioni attraverso collegamenti “regionali veloci”. Anche in questo caso l’investimento si concentra sui principali centri urbani e punta a fornire alternative credibili rispetto all’utilizzo dell’auto privata. In tema di mobilità c’è poi un investimento del valore di circa 3,4 miliardi di euro dedicato all’acquisto di autobus e trani dal basso impatto ambientale. Da segnalare infine un investimento da 2,8 miliardi di euro non strettamente collegato alla mobilità. Si tratta del programma innovativo per la qualità dell’abitare (Pinqua). L’obiettivo dell’investimento in questo caso è quello di realizzare nuovi alloggi pubblici riducendo le difficoltà abitative, riqualificando le aree degradate e puntando alla sostenibilità e all’innovazione verde.

Il grafico mostra gli importi delle 15 misure del Pnrr di competenza del ministero delle infrastrutture con l’importo più significativo.

FONTE: elaborazione openpolis su dati Mit.
(ultimo aggiornamento: giovedì 22 Febbraio 2024)

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