Il 56% dei musei presenti in Abruzzo si trova in un’area interna, in territori distanti rispetto alle città polo. Un valore molto più elevato della media nazionale (39%) e superato solo da poche regioni, come Basilicata, Trentino-Alto Adige, Molise e Sardegna. Allo stesso tempo, i musei delle aree interne abruzzesi accolgono solo il 42% dei visitatori della regione.
I dati sui visitatori dei musei sono di fonte Istat (indagine sui musei e le istituzioni similari) ed è relativo al 2022. Il visitatore è definito in relazione alla singola attività di accesso e visita di ciascun museo o istituto similare. Il numero di visitatori di un museo o istituto similare corrisponde al numero di ingressi effettuati per la visita di quel museo o istituto similare, e non al numero di persone fisiche che vi hanno avuto accesso, né al numero di biglietti emessi. La stessa persona che abbia accesso a un museo o un istituto similare composto da più parti espositive che si configurano come parti integranti dello stesso istituto, si intende come un unico visitatore. Il numero di visitatori di un museo o istituto similare comprende il numero di ingressi alla sede principale e a tutte le eventuali sedi distaccate. La stessa persona che abbia accesso a più musei o istituti similari appartenenti allo stesso circuito o sistema organizzato – eventualmente tramite un biglietto cumulativo o integrato – corrisponde a tanti visitatori quanti sono gli accessi effettuati in ciascun museo o istituto museale. Il numero di visitatori di un museo o istituto similare comprende sia i visitatori con biglietto singolo, sia quelli con biglietto cumulativo, anche se acquistato presso altri istituti.
FONTE: elaborazione Abruzzo openpolis su dati Istat
(pubblicati: lunedì 26 Febbraio 2024)