I livelli più alti di spesa comunale per centri antiviolenza e case rifugio rispetto alle donne residenti si registrano nei comuni della provincia autonoma di Bolzano, dove in media ha sfiorato gli ottomila euro pro capite nel 2020. Livelli elevati anche nella città metropolitana di Bologna (trainata dal comune capoluogo) e nel foggiano. In queste due aree mediamente la spesa comunale supera i 3.000 euro ogni 1000 donne residenti. Sopra i 2.000 euro medi anche le aree di Oristano, Vercelli e Terni. Nei comuni calabresi e valdostani la media non raggiunge i 5 euro ogni mille donne residenti.
Il dato calcola il rapporto tra la spesa dei comuni per le case rifugio e i centri anti violenza e la popolazione femminile residente nel 2020, moltiplicato per mille.
I dati sono stati calcolati nell’ambito delle statistiche sperimentali di Istat a partire dall’indagine sugli interventi e servizi sociali offerti dai comuni singoli o associati.
Algoritmo/caratteristiche dei dati: Spesa dei comuni per le case rifugio e i centri anti violenza / popolazione femminile * 1.000.
FONTE: elaborazione openpolis – Con i Bambini su dati Istat (statistiche sperimentali)
(pubblicati: venerdì 8 Marzo 2024)