Il 68,1% degli importi messi a gara nell’emergenza Covid sono stati banditi attraverso procedure negoziate senza previa pubblicazione del bando. Parliamo di 13 miliardi di euro banditi in poco più di 19 mesi di emergenza sanitaria. Seguono gli affidamenti diretti in adesione ad accordo quadro (il 10,42%, pari a 2 miliardi di euro) e gli affidamenti diretti (8,33% del totale, corrispondenti a 1,6 miliardi). Solo il 7,4% degli importi (1,4 miliardi) è stato indetto attraverso procedure aperte.
L’elaborazione include le procedure seguite da tutte le amministrazioni pubbliche italiane, escluse quelle relative ad accordi quadro. La tipologia “altro” include le seguenti procedure: procedura negoziata senza previa indizione di gara (settori speciali), confronto competitivo in adesione ad accordo quadro/convenzione, procedura ristretta, procedura competitiva con negoziazione, affidamento diretto per variante superiore al 20% dell’importo contrattuale, affidamento diretto a società in house, procedura negoziata con previa indizione di gara (settori speciali), procedure non classificate.
FONTE: openpolis - osservatorio Bandi Covid
(ultimo aggiornamento: martedì 14 Settembre 2021)