Nonostante l’ampia maggioranza di cui gode, si deve osservare che l’attuale governo ha comunque fatto un ampissimo uso dei decreti legge. Atti che dovrebbero essere utilizzati sono in situazioni straordinarie ma che invece sono diventati ormai di uso comune. Il governo Meloni dal suo insediamento ne ha infatti emanati ben 78 di cui (alla data del 9 dicembre) 7 decaduti ma recuperati attraverso la pratica dei decreti minotauro e 5 che invece devono ancora concludere il loro iter parlamentare. A livello numerico soltanto il governo Berlusconi IV ne ha pubblicati di più (80) anche se in un intervallo di tempo molto più ampio: 42 mesi a fronte dei 25 dell’esecutivo attualmente in carica. Se si considera il dato medio mensile di Dl pubblicati possiamo osservare che il governo Meloni conferma il secondo posto con una media di 3 Dl mese. Solo gli esecutivi Conte II e Draghi risortano un dato superiore (3,07). Non si tratta però di una differenza poi così significativa considerando che i due esecutivi citati hanno dovuto affrontare le fasi più concitate della pandemia. Alla luce di questi dati è interessante anche andare a vedere come l’iperproduzione dei decreti leggi vada a incidere sull’attività del parlamento. Dall’inizio della XIX legislatura a oggi sono state approvate complessivamente 170 leggi. Di queste, il 40% è rappresentato da conversioni di decreti legge. Anche se in leggera diminuzione rispetto al nostro ultimo aggiornamento, questo dato pone il governo Meloni al secondo posto per incidenza dei decreti legge nella produzione normativa. Solo con il governo Letta si registra un dato più alto (58,3%). Al terzo posto invece si trova l’esecutivo Conte II con il 34,3%.
Le leggi sono attribuite sulla base del governo in carica al momento dell’approvazione e non di quando hanno iniziato l’iter.
Le ratifiche di trattati internazionali sono conteggiate a parte rispetto alle leggi ordinarie per la loro natura molto particolare. Solitamente infatti ne vengono approvate diverse durante la stessa seduta e con maggioranze molto ampie.
Nel periodo considerato non risultano approvate leggi di iniziativa del Cnel.
FONTE: elaborazione openpolis su dati openpolis e senato
(ultimo aggiornamento: lunedì 9 Dicembre 2024)