Mentre la quota di occupati di nazionalità italiana è diminuita, tra 2019 e 2020, di 0,6 punti percentuali, questa cifra sale a 3,9 tra gli stranieri comunitari e a 3,5 tra quelli non comunitari.
I dati si riferiscono ai cittadini di età compresa tra i 15 e i 64 anni. Non c’è differenziazione tra Ue-15 e gli altri paesi dell’Unione, ma solo stranieri comunitari e non.
FONTE: elaborazione openpolis su dati del ministero del lavoro
(ultimo aggiornamento: venerdì 24 Dicembre 2021)