Nell’ultimo anno prima della pandemia, bambini e ragazzi erano i maggiori fruitori di musei e mostre. Nel 2019 oltre la metà dei residenti tra 11 e 17 anni aveva dichiarato di averli visitati. Tra quelli tra 6 e 10 anni la quota era poco inferiore (46,8%), facendo dei minori la fascia demografica che di gran lunga visitava di più musei, monumenti, mostre, aree archeologiche. Verosimilmente anche grazie ad esperienze organizzate in ambito scolastico. Con la pandemia, è proprio tra i minori che la fruizione è diminuita di più. In particolare tra adolescenti e preadolescenti. Tra 11 e 14 anni è passata dal 53,4% all’8,8%, tra i 15-17enni da 50,8% a 8,4%. Un calo quindi di oltre 40 punti percentuali nell’arco di un biennio.
Il dato mostra la percentuale di persone che hanno visitato musei o mostre, disaggregata per fascia d’età e anno.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati Istat
(consultati: mercoledì 15 Marzo 2023)