Nella prima repubblica spesso sulla presidenza del senato si realizzava un consenso più largo della sola maggioranza di governo. Enrico De Nicola venne eletto nel 1951 con il 93% dei voti, Cesare Merzagora nel 1963 con il 75%, Francesco Cossiga nel 1983 con l’89%. Dalla fine degli anni ’80 il consenso sull’elezione è calato drasticamente.
Per essere eletto presidente del senato serve il voto della maggioranza dei membri. Se nessuno raggiunge questa soglia nelle prime due votazioni, al terzo scrutinio basta la maggioranza dei votanti. Se ancora nessuno raggiunge il quorum, al quarto scrutinio si va al ballottaggio tra i due candidati più votati ed è eletto quello che ottiene almeno un voto in più.
FONTE: elaborazione openpolis su dati senato
(ultimo aggiornamento: lunedì 19 Marzo 2018)