Gli anni 2019 e 2020 sono stati quelli con più dinieghi in percentuale rispetto al totale delle decisioni prese (rispettivamente 81% e 76%). Nel 2021 e 2022 la quota è scesa ma si attesta comunque su cifre molto elevate, vicine al 60%.
I dati si riferiscono al numero di decisioni prese sulle richieste di asilo esaminate, che non corrisponde al numero di richieste inoltrate nell’anno in questione, visto che possono essere prese in esame anche richieste relative ad anni precedenti. Vengono divisi i dinieghi da tutti gli altri esiti (status di rifugiato, protezione, ecc.).
FONTE: elaborazione openpolis su dati ministero dell'interno
(pubblicati: lunedì 4 Settembre 2023)