Dalla variazione di lungo periodo (2004-2018), emerge un calo significativo dell’abbandono scolastico in tutte le aree del paese. Osservando invece la variazione dell’ultimo triennio, in tutte le macro aree d’Italia escluso il centro è aumentato l’abbandono. Nel nord-est si è verificata la variazione maggiore, parti a 1,7 punti percentuali.
Per misurare gli abbandoni scolastici, la scelta metodologica adottata a livello europeo è utilizzare come indicatore indiretto la percentuale di giovani tra 18 e 24 anni che hanno solo la licenza media. Tra questi viene incluso anche chi ha conseguito una qualifica professionale regionale di primo livello con durata inferiore ai due anni.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i bambini su dati Istat Sdg 2019
(ultimo aggiornamento: mercoledì 17 Aprile 2019)