L’indice di vulnerabilità è più basso ai due estremi: il centro (quartieri dentro l’anello ferroviario) e la seconda cintura, cioè i comuni ai margini della città metropolitana. Raggiunge il suo massimo nell’estrema periferia di Roma (ovvero i territori comunali esterni al Gra).
L’indice di vulnerabilità sociale misura il livello di vulnerabilità sociale e materiale di un territorio. Più è alto, maggiore è il rischio di disagio e vulnerabilità. Se inferiore a 97 il territorio ha un basso indice di vulnerabilità, tra 97 e 98 il rischio è medio-basso, tra 98 e 99 rischio medio, tra 99 e 103 rischio medio-alto, sopra 103 rischio alto.
FONTE: Istat, elaborazione per commissione periferie
(ultimo aggiornamento: giovedì 14 Dicembre 2017)