Negli ultimi vent’anni è tornata ad aumentare la popolazione dei comuni polo, le città baricentriche in termini di servizi sul proprio territorio. Si tratta di un dato in controtendenza rispetto ai decenni precedenti. Dopo una crescita repentina nell’immediato dopoguerra, a partire dagli anni ’70 e ’80 popolazione delle città si era avviata verso un progressivo calo, a vantaggio di centri minori e comuni dell’hinterland.
I dati sono espressi considerando l’anno di partenza (1951) come 100. Ciò significa che ciascun dato di ogni tipo di comune negli anni successivi assume come 100 il rispettivo valore nel 1951. L’informazione è elaborata a partire dai dati sulla popolazione ricostruita da Istat per il periodo 1951-2020.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati censimento permanente
(consultati: venerdì 3 Marzo 2023)