Franco Gabrielli ha iniziato la sua carriera in polizia. Nominato prefetto nel 2006 è poi stato chiamato dal secondo governo Prodi a ricoprire l’incarico di direttore dell’Agenzia italiana per la sicurezza interna (Aisi). Negli anni successivi è stato prefetto all’Aquila per poi occupare la posizione di capo della protezione civile tra il 2010 e il 2015, nominato e confermato da tre diversi governi. Un incarico, quello alla protezione civile, per cui Gabrielli ha assunto competenze spendibili in molti settori in una fase di pandemi a come quella che stiamo attraversando.
Dopo la prozione civile, Gabrielli ha guidato la prefettura di Roma per una anno e poi è stato nominato capo della polizia (dipartimento di pubblica sicurezza) dal governo Renzi. Incarico che ha mantenuto fino alla nomina a sottosegretario con delega ai servizi. Al suo posto come capo della polizia è subentrato Lamberto Giannini che negli ultimi anni aveva ricoperto il ruolo di capo della segreteria del dipartimento della pubblica sicurezza proprio al fianco di Gabrielli.
I prefetti e i dirigenti di vertice del ministero dell’interno, tra cui il capo della polizia, sono nominati dal consiglio dei ministri su proposta del ministro dell’interno. Invece le nomine presso il dipartimento della protezione civile e le agenzie di intelligence ricadono sul presidente del consiglio.
FONTE: Openpolis
(ultimo aggiornamento: mercoledì 10 Marzo 2021)