Gli accessi alla rete in rame nel secondo trimestre 2022 sono in diminuzione rispetto al rispettivo trimestre del 2018. Si va dal 65% al 24,1%. Sono in aumento costante invece gli accessi Fttc (dal 26% al 51,9%) e Ftth (dal 3,5% al 15,3%). Gli accessi Fwa invece sono relativamente stabili (da 5,5% a 8,7%).
Il dato rappresenta la distribuzione percentuale del tipo di accessi per i trimestri considerati. Sono compresi gli accessi fisici Tim, Full Ull, Slu, Vula, Dsl Naked, Wlr, Bitstream Nga, Fibra e Fwa. Gli acronimi indicano:
Fwa: fixed wireless access, si tratta di un sistema di trasmissione di dati che consente di accedere ai servizi di banda larga e ultralarga attraverso un collegamento ibrido tra rete wireless e rete via cavo.
Fttc: fiber to the cabinet, significa che la fibra ottica arriva dalla centrale fino al cabinato in strada e poi da questo arriva all’edificio attraverso cavi in rame. Se il tratto in rame è contenuto (250 metri o inferiore) la connessione Fttc può raggiungere i 100/200 Mbps.
Ftth: fiber to the home, significa che il collegamento dalla centrale di trasmissione fino al modem dell’utente finale è realizzato interamente in fibra ottica. Ciò comporta, in termini di prestazioni, la possibilità di raggiungere 1 Gbps di velocità con una connessione stabile e performante.
FONTE: elaborazione openpolis su dati Agcom
(ultimo aggiornamento: martedì 4 Gennaio 2022)