Dal 1 gennaio al 31 dicembre 2024 hanno fatto ingresso attraverso lo sbarco sulle coste italiane 66.317 persone straniere. Si tratta di dati in netto calo rispetto agli arrivi del 2023 (-57,9%), ma tuttavia molto simili a quelli del 2021, quando a palazzo Chigi siedeva Mario Draghi. L’andamento altalenante degli arrivi di persone migranti sulle coste italiane suggerisce ancora una volta come le dinamiche migratorie debbano essere affrontate come un fenomeno ordinario e non emergenziale. Per questo sono necessarie politiche pubbliche strutturate, organiche e a medio-lungo termine, oltre che eque ed efficaci politiche per l’accoglienza dei richiedenti asilo e rifugiati.
Il grafico mostra l’andamento negli anni degli arrivi “irregolari” via mare di persone straniere in Italia dal 2015 al 2024. I dati sono al 31 dicembre di ogni anno. Sono considerati esclusivamente gli sbarchi via mare perché il ministero non fornisce un monitoraggio sugli ingressi via terra.
FONTE: elaborazione Openpolis su dati ministero dell'interno, Unhcr e Ismu
