Gli incarichi politici pregressi dei nuovi consiglieri del Csm

I ruoli politici e le candidature in parlamento dei consiglieri laici del nuovo consiglio superiore della magistratura

Tra i componenti laici del Csm è l’avvocato Enrico Aimi aver ricoperto più incarichi politici prima di diventare consigliere. Nel corso degli anni infatti ha svolto 4 mandati come consigliere regionale dell’Emilia-Romagna. Inoltre è stato senatore nella scorsa legislatura (FI) e si è candidato alle ultime elezioni nelle liste di FI al senato, non risultando però eletto. Al secondo posto l’avvocato Isabella Bertolini, deputata con Forza Italia e con il Popolo delle libertà per 3 legislature. L’avvocato Rosanna Natoli invece è stata consigliera e assessore comunale di Paternò con una lista associata a Fratelli d’Italia (lista civica fratelli di Paternò) per poi essere candidata alla camera proprio con il partito della presidente del consiglio, senza risultare eletta. Infine Ernesto Carbone: deputato del Partito democratico nel corso della XVII legislatura, membro della segreteria Renzi e candidato non eletto alle elezioni del 2018.

Il consiglio superiore della magistratura (Csm) è un organo a composizione mista. È composto da 3 membri di diritto e da membri elettivi che vengono scelti per 1/3 dal parlamento in seduta comune (componenti laici) e per 2/3 dai magistrati (componenti togati). Leggi Come vengono eletti i membri del Csm.

FONTE: openpolis
(ultimo aggiornamento: mercoledì 1 Febbraio 2023)

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