In Sicilia nel 2020 sono 7.453 i posti offerti nei nidi e nei servizi per la prima infanzia, a fronte di circa 17.179 residenti con meno di 3 anni nella regione. Ovvero una copertura del 44%, al di sopra sia della soglia del 33% fissata in sede Ue che della media nazionale (27,2%). Inoltre, l’Umbria è tra le regioni italiane quella che registra il valore maggiore. In questo contesto il Pnrr stanzia 4,6 miliardi sull’investimento per gli asili nido e le scuole per l’infanzia. Di questi, accanto alle risorse che finanzieranno progetti già in essere, è stato varato un bando da 3 miliardi di euro, di cui 2,4 per i soli nidi.
Complessivamente nella regione è previsto il finanziamento di 19 progetti. Di questi, 10 sono entrati nelle graduatorie pubblicate lo scorso agosto come ammessi, 9 come riserva.
I dati qui presentati fanno riferimento agli esiti delle graduatorie pubblicate ad agosto dal ministero dell’istruzione. Comprendono le informazioni presenti negli allegati relativi agli interventi per asili nido e poli dell’infanzia (all. 1, 2 e 4). L’efficacia di tali graduatorie è subordinata alla registrazione degli organi di controllo e non si possono considerare ancora definitive. Va infatti tenuto presente che prima della sottoscrizione dell’accordo di concessione potranno essere svolte ulteriori verifiche sull’ammissibilità dei progetti. Per alcuni importi è prevista una successiva rimodulazione; altri presentano l’indicazione “riserva” sulla graduatoria. Il dato sull’offerta attuale misura, in relazione alla popolazione residente tra 0 e 2 anni, quella prevista nel 2020 da asili nido e servizi integrativi per la prima infanzia, nel settore pubblico e in quello privato.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati ministero dell’istruzione e Istat
(pubblicati: giovedì 18 Agosto 2022)