Nella regione, in base ai dati relativi all’a.s. 2020/21, sono presenti 2.165 edifici scolastici. Dal punto di vista della sostenibilità, per 514 in quell’anno era stata dichiarata la dotazione di accorgimenti per ridurre i consumi energetici, come la presenza di vetri o serramenti doppi, l’isolamento di coperture e pareti esterne, oppure ancora la zonizzazione dell’impianto termico, che consente un dispendio più accurato per la climatizzazione degli ambienti.
Il 23,7% degli edifici scolastici in Calabria presenta quindi questo tipo di accorgimenti, dato che colloca la regione molto al di sotto della media nazionale (57,5%) e in fondo alla classifica delle regioni. Una quota che varia tra i diversi territori: mentre in provincia di Catanzaro la quota di edifici con accorgimenti raggiunge il 30,63%, in quella di Crotone si attesta al 16,50%. Scendendo a livello comunale, tra i comuni della regione con più residenti tra 6 e 18 anni spicca Corigliano-Rossano, dove il 37,3% delle scuole è dotato di accorgimenti per il risparmio energetico, mentre si attestano tutte al di sotto del 15% Reggio Calabria, Catanzaro, Lamezia Terme, Crotone e Cosenza
I punti sulla mappa localizzano gli interventi finanziati nell’ambito del bando nuove scuole del Pnrr. La dimensione cresce in funzione dell’importo previsto. Il colore dei comuni varia in base alla quota di edifici scolastici che in quel territorio dispongono di accorgimenti per la riduzione dei consumi energetici (più intenso il colore, maggiore la quota di edifici per cui è dichiarata la presenza di accorgimenti).
FONTE: elaborazione openpolis – Con i Bambini su dati ministero dell’istruzione
(pubblicati: domenica 17 Luglio 2022)