Un altro aspetto di cui si occupa il Pnrr è la costruzione di nuove scuole sostenibili. Un investimento da 1,19 miliardi per la realizzazione di oltre 200 nuove scuole, di cui 35 previste in Campania. Si tratta della regione con più interventi in termini assoluti.
Nella regione, in base ai dati relativi all’a.s. 2020/21, sono presenti 3.784 edifici scolastici. Dal punto di vista della sostenibilità, per 1.405 in quell’anno era stata dichiarata la dotazione di accorgimenti per ridurre i consumi energetici, come la presenza di vetri o serramenti doppi, l’isolamento di coperture e pareti esterne, oppure ancora la zonizzazione dell’impianto termico, che consente un dispendio più accurato per la climatizzazione degli ambienti.
Il 37,13% degli edifici scolastici in Campania presenta quindi questo tipo di accorgimenti, molto meno della media nazionale (57,5%). Si tratta di una delle 2 regioni che non raggiungono il 40% (insieme alla Calabria, dove però sono meno di un quarto del totale).
Una quota che varia tra i diversi territori. Mentre nelle province di Benevento e Avellino la percentuale di edifici con accorgimenti sfiora la metà del totale (entrambe si attestano attorno al 48%), in quelle di Salerno e Napoli la dotazione riguarda circa un edificio su 3. In posizione intermedia la provincia di Caserta, con il 42,03%
I punti sulla mappa localizzano gli interventi finanziati nell’ambito del bando nuove scuole del Pnrr. La dimensione cresce in funzione dell’importo previsto. Il colore dei comuni varia in base alla quota di edifici scolastici che in quel territorio dispongono di accorgimenti per la riduzione dei consumi energetici (più intenso il colore, maggiore la quota di edifici per cui è dichiarata la presenza di accorgimenti).
FONTE: elaborazione openpolis – Con i Bambini su dati ministero dell’istruzione
(pubblicati: domenica 17 Luglio 2022)