Nella regione, in base ai dati relativi all’a.s. 2020/21, sono presenti 799 edifici scolastici. Dal punto di vista della sostenibilità, per 512 in quell’anno era stata dichiarata la dotazione di accorgimenti per ridurre i consumi energetici, come la presenza di vetri o serramenti doppi, l’isolamento di coperture e pareti esterne, oppure ancora la zonizzazione dell’impianto termico, che consente un dispendio più accurato per la climatizzazione degli ambienti. Il 64,08% degli edifici scolastici in Umbria presenta quindi questo tipo di accorgimenti, più della media nazionale (57,5%). Una quota che varia tra i diversi territori: mentre a Perugia la percentuale di edifici con accorgimenti raggiunge il 65,67%, a Terni si attesta al 59,18%. Scendendo a livello comunale, tra i comuni della regione con più residenti tra 6 e 18 anni spiccano Foligno dove 97,67% delle scuole è dotato di accorgimenti per il risparmio energetico, mentre a Bastia Umbra si attesta al 92,86%.
I punti sulla mappa localizzano gli interventi finanziati nell’ambito del bando nuove scuole del Pnrr. La dimensione cresce in funzione dell’importo previsto. Il colore dei comuni varia in base alla quota di edifici scolastici che in quel territorio dispongono di accorgimenti per la riduzione dei consumi energetici (più intenso il colore, maggiore la quota di edifici per cui è dichiarata la presenza di accorgimenti).
FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati ministero dell’istruzione
(pubblicati: domenica 17 Luglio 2022)