I bassi livelli di competenza sono uno dei segnali più rilevanti della dispersione scolastica. Il Pnrr interviene con un investimento apposito, che ha tra gli obiettivi quello di scendere nel 2026 al 10,2% di abbandoni precoci nel nostro paese. Tale intervento vale 1,5 miliardi, di cui 500 milioni assegnati con una prima tranche attraverso un decreto del ministero dell’istruzione nel giugno di quest’anno.
Risorse che, nelle Marche, sono destinate a 68 istituti, per un totale di 8,58 milioni di euro. Si tratta dell’1,72% delle risorse stanziate con questo decreto. Il finanziamento maggiore nella regione arriverà agli istituti con sede nel comune di Pesaro, con 5 istituti finanziati per complessivi 779.675,85 euro.
Quello più finanziato è l’istituto omnicomprensivo “Della Rovere” (Urbania, Pesaro e Urbino), cui sono destinati 221.618,79 euro. Superano i 200mila euro anche l’Ipsia “Benelli” (Pesaro), l’istituto professionale “O. Ricci” di Fermo e l’Iis “Podesti – Calzecchi Onesti”.
I dati sono stati elaborati a partire dalla tabella di ripartizione per istituzione scolastica pubblicati dal ministero dell’istruzione il 28 giugno 2022. Il colore dei comuni varia in base all’incidenza dell’abbandono scolastico nel comune, come rilevata nell’ambito del censimento 2011. Più intenso il colore, maggiore la quota di giovani tra 15 e 24 anni usciti precocemente dal sistema di istruzione e formazione.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati ministero dell’istruzione e Istat
(pubblicati: martedì 28 Giugno 2022)