È Lauregno, borgo che conta poco più di 300 residenti, il comune a spendere di più in Italia per reti e servizi di pubblica utilità: ben 1.025 euro pro capite, una somma dieci volte maggiore alla media provinciale (101,8). Seguono Verano (610,82 euro pro capite), Anterivo (597,80) e Selva dei Molini (575,18). Per questa voce di bilancio sono ben 66 i comuni sui 109 di cui disponiamo i dati (60,6%) a superare la spesa media nazionale (6,22 euro pro capite).
La mappa mostra la spesa per cassa riportata nella voce di bilancio “Reti e altri servizi di pubblica utilità”. Spese maggiori o minori non implicano necessariamente una gestione positiva o negativa della materia. Da notare che spesso i comuni non inseriscono le spese relative a un determinato ambito nella voce dedicata, a discapito di un’analisi completa. Il dato non è disponibile per i comuni segnati in grigio.
FONTE: openbilanci - consuntivo 2019
(ultimo aggiornamento: martedì 31 Dicembre 2019)