Nel 2022, delle 20 città con maggiore dotazione di verde per minore, ben 17 si trovano nel centro-nord e 10 nello specifico nell’Italia nord-orientale.
Gorizia è quella con più verde fruibile per minore (1.041,8 mq per residente con meno di 18 anni), seguita da Verbania, Monza, Ferrara, Sondrio, Venezia, Modena, Ravenna, Reggio Emilia, Lodi, Pordenone e Ancona. Quelli elencati sono i capoluoghi dove la dotazione pro capite supera i 250 metri quadri per bambino o ragazzo residente. Al contrario, tra i 20 capoluoghi con minore dotazione per minore residente si individuano 16 città del mezzogiorno.
La definizione Istat di “verde fruibile” rappresenta un sottoinsieme del verde urbano, e comprende le aree verdi gestite da enti pubblici e disponibili per i cittadini, che si trovano nel territorio comunale dei comuni capoluoghi di provincia/città metropolitana. Tale definizione comprende: le aree a verde storico (ai sensi del d.lgs n. 42/2004 e s.m.i.); i parchi urbani; il verde attrezzato; le aree di arredo urbano; i giardini scolastici; gli orti urbani e botanici; le aree sportive all’aperto; il verde compreso in aree cimiteriali e giardini zoologici. Dal conteggio sono invece escluse le aree boschive, le aree verdi incolte e le altre tipologie di verde urbano.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati Istat
(pubblicati: venerdì 24 Maggio 2024)