Ai primi posti per quota di famiglie in disagio economico potenziale spiccano, tra i capoluoghi di provincia, Napoli (9,5%), Catania (7,8%), Palermo (7,3%) e Crotone (7%).
Per stimare l’incidenza delle famiglie in potenziale disagio economico, viene calcolato il rapporto percentuale tra il numero di famiglie con figli con la persona di riferimento in età fino a 64 anni nelle quali nessun componente è occupato o ritirato dal lavoro e il totale delle famiglie. Caratteristiche che molto probabilmente indicano una situazione di forte disagio
FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati Istat
(ultimo aggiornamento: sabato 31 Dicembre 2011)