In media in Italia il 16,2% dei minori vive in case con problemi strutturali o di umidità, una quota che supera il 20% in Umbria, Sardegna, Emilia-Romagna, Lazio e Friuli Venezia Giulia. Ancora più diffuso è il fenomeno del sovraffollamento, riguardante oltre il 45% dei minori in Valle d’Aosta, Piemonte, Lazio, Lombardia e Puglia. Si tratta di dati solitamente rilasciati a livello nazionale. Per questo va ribadita l’importanza della disaggregazione offerta da Istat a livello regionale, in occasione del rapporto sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia. Una ricostruzione che però ovviamente sconta tutti i limiti delle rilevazioni campionarie (approfondisci nel Da sapere).
I dati presentati, di fonte Istat, sono stati disaggregati su base regionale dall’istituto ai fini del Rapporto Crc. Dati non disponibili per Valle d’Aosta, Molise e Basilicata per l’indicatore sui problemi strutturali. Nei seguenti casi la numerosità campionaria ridotta (20 e 49 unità) rende il dato statisticamente poco significativo. Per i problemi strutturali e umidità: Trentino Alto Adige, Toscana Marche, Liguria, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Umbria. Per il sovraffollamento: Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Umbria, Valle d’Aosta, Molise e Basilicata.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati Istat per Crc
(pubblicati: martedì 17 Dicembre 2024)