I ministeri sono guidati da ministri con portafoglio. Questi sono posti alla guida di un’intera e complessa amministrazione, con un proprio bilancio, con uffici strutturati a livello centrale e spesso anche sul territorio. I ministri senza portafoglio invece non hanno un ministero autonomo. Sono insediati presso la presidenza del consiglio dei ministri e svolgono solo le funzioni che vengono loro delegate dal presidente del consiglio.
I ministri senza portafoglio non hanno un ministero autonomo. Sono insediati presso la presidenza del consiglio dei ministri e svolgono solo le funzioni che vengono loro delegate dal presidente del consiglio (Legge 400/1988, art. 9). A differenza di sottosegretari e viceministri, siedono in consiglio dei ministri. In questa sede – allo stesso modo dei loro colleghi con portafoglio – concorrono alle deliberazioni dell’organo collegiale.
FONTE: openpolis