Tra gli attuali parlamentari erano 60 quelli che ricoprivano incarichi incompatibili alla data delle elezioni (41 candidati alla camera e 19 al senato). Tra il 25 settembre e il 12 ottobre, data d’inizio della nuova legislatura, 18 di questi avevano già risolto la propria incompatibilità. Nei giorni e nelle settimane successive lo stesso hanno fatto altri 18 parlamentari e ad oggi sono 24 i parlamentari che risultano ancora incompatibili.
L’articolo 122 della costituzione disciplina l’incompatibilità del mandato parlamentare con i ruoli di parlamentare europeo, membro di un consiglio o di una giunta regionale. Il decreto legge 138/2011 invece stabilisce l’incompatibilità con la carica di sindaco dei comuni con più di 15.000 abitanti.
Per verificare se un parlamentare ricopra ancora incarichi incompatibili, abbiamo consultato i siti delle giunte, dei consigli regionali e dei comuni. Nel caso in cui le dimissioni non siano state rese evidenti sui siti dei rispettivi organi tali incarichi potrebbero essere stati considerati ancora attivi.
FONTE: openpolis