Ogni misura del Pnrr è attribuita alla responsabilità di un ente titolare, di solito un ministero o un dipartimento della presidenza del consiglio. Alla guida di queste organizzazioni dunque si trova sempre un responsabile politico. Analizzando come le varie organizzazioni stanno distribuendo le risorse del Pnrr a livello territoriale, e in particolare verso il mezzogiorno, è dunque possibile aggregarle considerando il partito di appartenenza del ministro responsabile della misura. Da un’analisi di questo tipo emerge come siano i ministri di Forza Italia quelli alla guida di organizzazioni che stanno destinando più risorse al sud (66%). Al secondo posto i ministri tecnici, o indipendenti, (43%) e poi Movimento 5 stelle e Liberi e uguali che raggiungono esattamente la soglia del 40%. Sotto il 40% invece i ministri del Partito democratico, che tuttavia vi si avvicinano abbastanza (37,6%). All’ultimo posto infine la Lega molto distante dall’obiettivo che si è posto il governo. I due ministri in questione sono Giancarlo Giorgetti e Massimo Garavaglia, rispettivamente al vertice del ministero dello sviluppo economico e del ministero del turismo, due settori assolutamente cruciali per lo sviluppo delle regioni meridionali.
Il dipartimento per le politiche di coesione ha definito tra tutte le misure del Pnrr e del fondo complementare, quelle aventi risorse con una destinazione territoriale e di queste risorse ha individuato quelle indirizzate al sud del paese. Per la metodologia completa si rimanda alla relazione del Dipartipemnto per la coesione territoriale. I dati del dipartimento poi sono stati aggregati per partito di appartenenza del responsabile politico dell’organizzazione titolare di ciascuna delle misure.
FONTE: elaborazione openpoliis su dai del dipartimento della coesione territoriale
(ultimo aggiornamento: giovedì 9 Giugno 2022)