Il territorio caratterizzato dal valore maggiore del 2019 è Pescara con 1.260 posti letto nelle sue strutture ospedaliere. Seguono L’Aquila (1.143) e Chieti (1.114). Ultima Teramo con 884 posti letto. Questi sono dati in calo rispetto all’inizio della serie. Nella regione abruzzese tra 2010 e 2019 i posti letto sono infatti diminuiti del 18,23%. Le diminuzioni sono più consistenti nella provincia di Chieti (-31,99%) e in quella di Teramo (-18,53%). Si registrano i valori più contenuti nella provincia di Pescara (14,4%) e dell’Aquila (-3,71%).
Il dato rappresenta il numero totale di posti letto nelle strutture di ricovero abruzzesi. Si considerano sia le strutture ospedaliere pubbliche che quelle private accreditate, calcolate al 1 gennaio dell’anno di riferimento.
Per ciascuna struttura sono comprese le seguenti discipline: acuti, riabilitazione e lungodegenza. Sono inclusi i posti di degenza ordinaria, degenza a pagamento, day hospital e day surgery.
FONTE: elaborazione openpolis su dati del ministero della salute
(ultimo aggiornamento: martedì 9 Febbraio 2021)