Gli episodi di bullismo appaiono più frequenti per le ragazze (9,9% dichiara almeno una volta a settimana, contro l’8,5% dei maschi) e per le fasce d’età più giovani (11-13 anni).
Per bullismo si indicano le prepotenze perpetrate da bambini e ragazzi nei confronti dei loro coetanei. In base alla definizione Istat, la sua realizzazione si basa su tre condizioni: intenzionalità, persistenza nel tempo, asimmetria nella relazione.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati Istat
(ultimo aggiornamento: lunedì 8 Giugno 2020)