Con la nascita del governo Draghi il vertice politico del ministero è rappresentato dal ministro Giovannini, oltre che ai sottosegretari Bellanova (Italia viva), Cancelleri (Movimento 5 stelle) e Morelli (Lega). Oltre a loro tuttavia sono anche importanti i vertici amministrativi. Si tratta di Mauro Bonaretti, nominato capo del dipartimento per i trasporti e la navigazione e di Daniela Marchesi che coordinerà il dipartimento per la programmazione, le infrastrutture di trasporto a rete e i sistemi informativi. Mauro Bonaretti è una figura affatto nuova ai vertici della pubblica amministrazione e dello stesso ministero delle infrastrutture. Daniela Marchesi invece è al suo primo incarico di questo tipo. In precedenza però ha ricoperto incarichi dirigenziali presso l’Istat, una struttura presieduta dallo stesso Giovannini tra il 2009 e il 2013.
Il principio dello spoil system (art. 19 comma 8 D.Lgs. 165/2001) prevede che i vertici amministrativi dei ministeri siano dimissionari nel momento in cui viene votata la fiducia a nuovo governo. In questo modo il nuovo ministro dovrebbe essere libero di scegliere se confermarli (entro 90 giorni) oppure se nominarne di nuovi.
FONTE: Openpolis
(ultimo aggiornamento: giovedì 8 Aprile 2021)