Complessivamente le risorse assegnate dalla legge di bilancio al ministero della salute per il 2022 ammontano a 2,73 miliardi di euro. In termini contabili queste risorse sono distinte solo in 3 missioni. La principale è quella denominata “Tutela della salute” a cui sono assegnati 2,1 miliardi. Da questa missione attingono risorse il segretariato generale e tutte le direzioni generali ad esclusione della direzione generale ricerca e innovazione in sanità. Questa struttura infatti è interamente finanziata dalla missione “Ricerca e innovazione”. Gli importi assegnati a questa missione, che ammontano complessivamente a 514 milioni, contribuiscono inoltre a finanziare la direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari. La missione “Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche” (81 milioni) contribuisce infine a finanziare la direzione generale personale, organizzazione e bilancio oltre che gli uffici di diretta collaborazione con il ministro. Se si considera il bilancio complessivo dello stato, gli importi attribuiti al ministero della salute risultano piuttosto modesti. Ma un bilancio così limitato è del tutto giustificato se si considera che le prestazioni sanitarie sono effettivamente erogate dalle regioni.
I fondi destinati dalla legge di bilancio per il 2022 alle 12 direzioni generali del ministero della salute, al segretariato generale e agli uffici di diretta collaborazione del ministro, suddivisi in missioni e centri di responsabilità. Gli importi indicati sono quelli in conto competenza e rappresentano una previsione di spesa.
FONTE: elaborazione openpolis su dati ministero dell'economia e delle finanze
(ultimo aggiornamento: venerdì 22 Aprile 2022)