Tra i comuni considerati, Isernia è quello con la maggiore incidenza di disagio: quasi il 3% delle famiglie con figli residenti si trovava in questa situazione al momento del censimento. Al secondo posto, staccata, Asti (1,8%), seguita da Vercelli e Alessandria (1,6%).
Per stimare l’incidenza delle famiglie in potenziale disagio economico, viene calcolato il rapporto percentuale tra il numero di famiglie con figli con la persona di riferimento in età fino a 64 anni nelle quali nessun componente è occupato o ritirato dal lavoro e il totale delle famiglie. Caratteristiche che molto probabilmente indicano una situazione di forte disagio.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i bambini su dati Istat (censimento 2011)
(ultimo aggiornamento: sabato 31 Dicembre 2011)